ARCIPELAGO DELLE ISOLE EOLIE
Eolie, una catena di montagne sommerse, vulcani, sette vette più alte, emerse,
sette isole, sette mondi differenti.
Non c'è l'isola più bella, non c'è l'isola più....., c'è l'Isola, con i suoi colori,
suoni e profumi; la sua gente, le case, le cose, le piante, gli animali; le
sensazioni, emozioni, il movimento... la vita.
Alicudi,
Filicudi,
Lipari,
Panarea,
Salina,
Stromboli,
Vulcano. Si può
scegliere a quale fascino soggiacere :
...al
viola
delle eriche di Alicudi, l'antica Ericusa, stemperato nei mille colori di
quest'isola ai limiti della realtà, dove il tempo s'inerpica lungo i gradoni
di pietra delle mulattiere, insinuandosi tra le case caparbiamente
aggrappate al pendio, fino a dissolversi all'ombra di un sole cocente.
".... Alicudi
è di chi sa amarla, con la sua natura selvaggia e quasi ostile, che ha in sé
la forza di respingere tutto il superfluo che l'uomo moderno ritiene
indispensabile e che uccide la sua felicità più autentica."
...alle
trasparenze del mare di Filicudi dal blu
profondo abissale al turchese del fondale sottocosta
quando la roccia emerge scolpita dal vento e dall'acqua e diventa paesaggio.
Pecorini a mare, un piccolo borgo sulla costa sud-ovest, è uno degli angoli
più incantevoli delle Eolie; purtroppo non c'è più...la sua anima più
autentica... "u zu nino", cioè l'89enne Nino Triolo che, all'ombra del
pergolato di ginestre del suo piccolissimo "saloon," fino a quest'estate
2007 offriva accoglienza e ristoro con rara affabilità, umanità e saggezza.
Che la sua energia rimanga nell'aria a ridosso dai venti impetuosi della
quotidiana... "pochezza".
...alla complessità
di Lipari, Meligunis, la Capitale delle Isole " una fra le poche località del
Pianeta a vantare circa 6.000 anni di storia ininterrotta", popolata fin dal
Neolitico conserva le testimonianze di tutte le civiltà che hanno vissuto le
Eolie nel suo Museo Archeologico. Lipari è anche l'isola più vasta ed offre
molteplici realtà a chi vuole viverla in modo globale nell'arco dell'anno. Paesaggio costiero suggestivo e caratteristico, all'interno
un territorio ricco di risorse naturali da sviluppare e valorizzare.
Frazioni, borgate e case sparse fanno da contorno e completamento al centro
abitato principale che offre quanto necessario alla vita quotidiana; il
tutto con un equilibrio ambientale ancora soddisfacente.
...all'esclusività di Panarea
e dei suoi isolotti, un arcipelago nell'arcipelago, ciò che emerge ancora
del grande cratere vulcanico sprofondato e che ancora sprofonda di alcuni
millimetri all'anno. Personaggi famosi, barche da sogno, case bianche con
interni raffinati e colori mediterranei, lungo stradelle al lume di candela,
nella palpitante atmosfera notturna d'estate in un'isola dove tutto è donna.
...alla
tranquillità
di Salina, l'isola "agricola" dove la campagna è nelle case, i filari di
Malvasia intercalano quelli di cappero e le numerose aziende agricole
svolgono un ruolo importante nell'economia locale promuovendo inoltre i loro prodotti
con numerose e periodiche importanti manifestazioni eno-gastronomiche che
attirano nuovo e qualificato afflusso turistico in vari periodi dell'anno. La gastronomia salinara è rinomata nelle Isole Eolie ed offre varietà e qualità
basate principalmente sulla tipicità della propria cucina. Salina è
anche l'isola "Indipendente"essendo infatti l'unica a non far parte del
Comune di Lipari e, estremizzando la propria indipendenza
amministrativa, è organizzata addirittura in tre Comuni (S.Marina,
Malfa e Leni, i tre centri abitati principali). Stranezze delle Eolie..!
...all'austera
maestosità di Stromboli .. "Iddu"(Lui)..il vulcano,
l'indiscusso protagonista di un'isola di contrasti dove il nero della montagna s'immerge
e fa da sfondo ad un mare trasparente ed il bianco delle case si staglia sul
costone illuminato dai rossi bagliori di fuoco. Qui si vive una particolare
dimensione del tempo e dello spazio, qui tutto è in funzione del
vulcano e...... l'uomo diventa diverso.
...al giallo dello zolfo di
Vulcano misto al nero della sua fertile terra, al ribollire del mare e dei
"fanghi" tra i fumi dei vapori sulfurei in un'atmosfera quasi "infernale"; ma
Vulcano è anche mare blu profondo che entra all'interno di insenature, grotte ed
anfratti dai colori cristallini e lambisce spiagge di sabbia finissima
nera. All'interno è verde pascolo, bosco rigoglioso e
diventa
quasi jungla nei caotici giardini delle case della zona del porto e Vulcanello, case
costruite da gente "eterogenea" con stili "disparati" e
materiali a volte discutibili; risultato del frettoloso, disorganizzato
e promiscuo nuovo sviluppo turistico degli ultimi 50 anni in un territorio quasi abbandonato dopo la dismissione delle attività
estrattive di zolfo e di allume.
Qualcuno dice che
sbarcando alle isole Eolie si avvertono "strane" sensazioni,..... forse qualcuno può riuscire a
"sentire" la sotterranea misteriosa energia che si sprigiona in
queste isole ed anche ciò
che sopravvive dell'intensa e travagliata vicenda esistenziale che
nel tempo le popolazioni qui hanno vissuto. Cataclismi, eruzioni, invasioni,
deportazioni.....tanta gente è passata in queste isole e tanti fatti sono
successi; tutto ciò lascia il segno nell'anima dei luoghi e sovente essa
alimenta il mito e la leggenda ed "alle Eolie è facile confondere la
leggenda con la realtà".
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